Riunioni

ANNATA 2015/2016

Lions Club Crema Host: 26 Maggio, intermeeting con Lions Gerundo, Gera d'Adda Viscontea: arte e musica.


Giovedì 26 Maggio presso Villa Toscanini, con la presenza del secondo vice Governatore Giovanni Bellinzoni, del Presidente di Zona Riccardo Murabito e del Past Presidente C.D.G si è svolto l'intermeteting dal tema: "Arte e musica". Gli artisti Besson, nonchè Presidente del Crema Host e l'artista Paola Morettini del Club Gera d'Adda Viscontea, hanno impreziosito la serata con le loro opere espressive di colore, coinvolgendo con le loro diverse peculiarità, tutti gli ospiti e i soci presenti. Naturalmente anche la musica, col maestro Davide, ha entusiasmato tutti. Un ricordo particolare è stato dedicato all'amico socio Lions Giancarlo Cesaris, la cui passione e dedizione profusa al Lions International era stata per lui e per chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, motivo di un grande servizio alla vita Lions. 

 

Lions Club Crema Host: 22 Aprile, incontro con S.E. il Vescovo

Venerdì 22 aprile, dopo la Santa Messa nella Chiesetta di San Giovanni, dove è collocata una targa a testimonanza del contributo Lions ai restauri della stessa, si è svolta  l'undicesima conviviale del Lions Host, che ha visto relatore, come ormai consuetudine annuale del Club, il Vescovo di Crema, sua Eccellenza Monsignor Oscar Cantoni che ha trattato il tema dell'Anno Santo della Misericordia.

 Il Presidente del Club Alberto Besson ha introdotto l'illustre ospite e salutato il Presidente di Zona Riccardo Murabito con gentile consorte, ricordando l'apertura da parte di Papa Francesco l'8 dicembre 2015, della Porta Santa nella Basilica di San Pietro nel cinquantesimo anniversario della conclusione del Concilio Ecumenico Vaticano 1°,dopo averla aperta  nella Cattedrale di Bangui, in Centrafrica e ha parlato dell'incontro diocesano della sera precedente in Cattedrale sul rapporto tra misericordia e potere tenuto dal biblista e monaco Ludwig Monti.

Ha poi iniziato il suo intervento il Vescovo ponendo attenzione sul quesito se abbia senso in questo tempo di crisi economica, segnato da angosce, violenze, conflitti,  difficoltà nelle relazioni affettive ed interpersonali, parlare di misericordia e praticarla, sottolineando come dice Papa Francesco, che “la gioia di Dio è perdonare, l’essere di Dio è misericordia”.

Egli ci invita  in quest’anno ad aprire i cuori, perché questo amore, questa gioia di Dio ci riempia tutti di misericordia.

Continuando con le parole del Papa, dobbiamo imparare a ”scegliere ciò che a Dio piace di più, senza cedere alla tentazione di pensare che ci sia qualcos’altro che è più importante o prioritario. Niente è più importante di scegliere ciò che a Dio piace di più, cioè la sua misericordia, il suo amore...”.

Ed infine riferendosi a “Misericordiae Vultus”, la  Bolla di indizione del Giubileo straordinario della Misericordia, dobbiamo considerare che Gesù Cristo è il volto della misericordia del Padre. Il mistero della fede cristiana sembra trovare in questa parola la sua sintesi. Abbiamo sempre bisogno di contemplare il mistero della misericordia. È fonte di gioia e di serenità.

Il Vescovo ha poi risposto agli interventi di alcuni dei numerosi soci presenti e assicurato il Presidente della sua presenza anche il prossimo anno.

 

Lions Club Crema Host: “Un Poster per la Pace” premiazione degli studenti delle scuole di Romanengo e Offanengo 

La partecipazione degli studenti delle medie di Offanengo e Romanengo al concorso “Un Poster per la pace” indetto dal Lions Crema Host, che da quattro anni li sponsorizza, è sempre  entusiastica e coinvolgente. Così come festosa e piacevolmente rumorosa è stata venerdì 15, la premiazione al Teatro Galilei di Romanengo, dove i vincitori e gli insegnanti sono stati accolti da  scrosci di applausi e belle musiche di un' orchestra formata dagli stessi ragazzi.

Gli elaborati realizzati dagli alunni delle scuole medie di Bagnolo, Offanengo e Romanengo che quest'anno hanno partecipato, sono subito apparsi di ottimo livello, caratterizzati dalla spontaneità e genuinità di un'arte giovane che sa ben esprimersi con ottimismo e semplicità.Il Presidente del Lions Host, Alberto Besson, ha perciò espresso un sincero plauso a tutti gli artisti aiutati da bravissimi insegnanti che quest'anno ancora in meno tempo,viste le drastiche scadenze, sono riusciti a realizzare un centinaio di opere.

Ha quindi premiato i vincitori descrivendo brevemente, le opere vincitrici e precisando come i rigorosi criteri da seguire nella scelta e cioè originalità, merito artistico e adesione al tema del concorso, abbiano costretto ad una ristretta selezione.

Per la Scuola Media di Offanengo, è risultata vincitrice Ginevra Cavallanti, con l'opera “Il risveglio della pace”. Il suo mondo poetico, si nutre di una fantasia dal forte messaggio evocativo di antiche leggende popolate da fate di boschi incantati che al sorgere del sole, risvegliano la natura ricoprendola di coloratissimi fiori.

Seconda si è classificata Federica Destri, con l'opera “Paesaggio al futuro”. Spiega la stessa artista:”Sono bimbi in attesa di evasione oltre il filo spinato, con, sullo sfondo, lo splendore della pace in tutti i suoi colori.”

Terza Jennifer Fascina, vincitrice lo scorso anno, con l'opera”La pace nella vita”.

Disegno perfettamente equilibrato nelle forme e nei colori e ricco di significati allegorici con fiori, frutta e animali immersi in un grande cuore che abbraccia tutte le nazioni.

Per la scuola di Romanengo, è risultata vincitrice Miriam Badaoui, con l'opera “La mongolfiera della pace”.In una grande mongolfiera si ritrovano bambini di tutte le nazioni che portano la pace nel mondo.

Seconda Valentina Rota. “In un fondale marino, due uomini di nazionalità differente trovano un tesoro in cui è contenuto il simbolo della pace che condivideranno”.

Terzo Riccardo Venturelli con l'opera”L'abbraccio della pace”. Due ragazzi disegnati come i cartoni animati manga giapponesi, simboleggiano la gioia e la tristezza. La gioia abbraccia la tristezza in una condivisione della pace.

Sono quindi intervenuti il Presidente di zona Murabito, il PCC Tatangelo  e il cerimoniere  Maestri. A conclusione della bella manifestazione, il Presidente Besson, ha ringraziato tutti gli insegnanti e naturalmente il Dirigente prof. ROMANO DASTI che ha espresso sincera soddisfazione per il livello degli elaborati presentati.

 

Lions Club Crema Host: 11 marzo, assemblea dei soci

Nell’ambito delle attività logistiche e come da regolamento dello Statuto di Club. Venerdì 11/03/2016 presso il Ristorante Nuovo Maosi, sede del Lions Club Crema Host, si è svolta l’assemblea per il rinnovo delle cariche di Club. Il Presidente Alberto Besson come da ordine del giorno ha fatto il punto della situazione elencando le attività espletate sino a questa prima parte del secondo semestre, dal Service Restauro quadro “Sacra Famiglia” del Bissolo 1530 alle attività tematiche del centenario: Fame, Ambiente, Vista e Giovani, in particolare i Progetti poster della Pace, Progetto cultura e Progetto Martina (prevenzioni). L’assemblea ha

eletto il nuovo team per il sodalizio 2016/2017:

-Presidente e Leo advisor: Murabito Riccardo

-Primo vice: Orini Paola

-Secondo vice e Tesoriere: Maestri Francesco

-Terzo vice: Campari Pierfranco

-Segretario: Cacopardo Massimo

-Cerimoniere: Fayer Umberto

-Presidente comitato soci: Cugini Camillo

-Rev. conti: Gnocchi Alessandro

-Addetto stampa/P.pres.: Besson Alberto

-Censore:Colosio Enzo

-Consigliere: Serra, Patrini, Calace, Cappellini, Poggi, Franzoni, Fiameni.

Prima del suono della campana il Presidente in coming Riccardo Murabito ha ringraziato tutti i soci per la fiducia resa, assicurando l’impegno in una attività lionistica di ampia coesione e di sinergia tra Associazioni e Istituzioni del territorio di Crema a vantaggio della collettività sulla base delle linee del LIONS INTERNATIONAL.

 

Lions Club Crema Host: 12 febbraio, dall'Arcimboldi fino a Mario Schifano

Conviviale particolarmente interessante quella di venerdì sera presso il Lions Crema Host con un invitato illustre. 
Durante la serata il cremonese Simone Fappanni dopo una breve presentazione del Presidente Alberto Besson che ne ha elogiato l'intensa attività di critico e studioso, ha illustrato con l'aiuto di slides,i quadri di alcuni fra i più grandi artisti della storia dell'arte che hanno dipinto opere riferibili al gusto, a cominciare dall'Arcimboldi, il cui dipinto intitolato l'Ortolano, di proprietà del Museo Civico “Ala-Ponzone” di Cremona, è stato scelto come spunto per realizzare il logo del recente Expo.
Ha continuato Fappanni: “cibo ed eros sono estremamente correlati. Forse perchè l'atto di alimentarsi e l'atto erotico hanno nella loro essenza un'idea di possesso fisico, oltre che mentale, che potrebbe facilmente accumularli, fatte le debite distinzioni. Ne offre una eloquente dimostrazione per esempio, l'opera Il Gusto di Mario Schifano”.
Ma questo tema, ha continuato lo studioso, ha naturalmente avuto vasta eco nell'ambito anche della rappresentazione pittorica di uno dei più significativi passi biblici, quello della cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso Terrestre, al centro del quale come è noto, c'è il desiderio di assaporare il “gusto” della mela proibita. E qui il pensiero va ai lavori di Albrect Durer, di Caravaggio, di Lucas 
Cranach e tanti altri celebri pittori.
Al termine della serata, Fappanni ha presentato alcuni dei suoi recenti progetti editoriali le copertine dei quali, hanno visto spesso riprodotte quadri del Presidente Besson.
Uno dei suoi ultimi libri è intitolato appunto”De Gustibus”.
Al termine della relazione, l'ospite assai grato della calda accoglienza e della attenta partecipazione dei soci presenti, ha promesso di tornare presto per illustrare la sua prossima pubblicazione

 

Lions Club Crema Host: 22 gennaio, dizionario etimologico sui cognomi della Lombardia

Introducendo la serata di venerdì 22 gennaio, il Presidente del Lions Crema Host Alberto Besson,  con la presenza del Presidente di Zona Riccardo Murabito, nonchè socio del club, ha promesso un nuovo semestre ancora più ricco di appuntamenti stimolanti.

Si è iniziato l'anno con una conviviale particolarmente interessante ed istruttiva: la presentazione del dizionario storico etimologico di Valerio Ferrari ed Andrea Finocchiaro che prende in esame le origini di più di 2300 cognomi della provincia di Cremona ed è opera del tutto inedita in Lombardia.

Gli autori presentati dal giovane editore Paolo Mauri, hanno piacevolmente coinvolto il pubblico presente fornendo accurate e attente ricostruzioni dei cognomi più diffusi nel cremasco, sulla base di documenti attinti da fonti locali e soprattutto parrocchiali, in un periodo compreso fra l’XI e il XVII secolo.

Al secolare processo di diffusione dei cognomi, hanno certamente contribuito gli spostamenti delle famiglie di contadini, che in passato rappresentavano la porzione prevalente della popolazione cremonese e cremasca.

Per la copertina è stato infatti scelto Il quadro “il trasloco dei contadini”, “Il S.Martino” del cremonese Vincenzo Campi in quanto ad ogni San Martino, ossia ad ogni 11 novembre, data che corrispondeva alla fine dell’annata agraria, grandi moltitudini di individui si spostavano sul territorio, diffondendo, così, personali modi di comportamento, soprannomi e cognomi.

Uno studio quello dei due autori, che riscopre le radici profonde della nostra comunità, influenzata da termini linguistici di origine germanica o classica e originati a volte dalle particolari caratteristiche fisiche e caratteriali delle persone, dalle condizioni sociali risalenti al mestiere o alla carica istituzionale ricoperta da ciascuno.

Parlando a turno per non tediare il pubblico con la monotonia di una sola voce, i due bravi relatori, hanno saputo interessare gli attenti e numerosi soci con una notevole abilità oratoria anche aiutati dalla proiezione di chiare slides esplicative

 

Lions Club Crema Host: 18 Dicembre, festa degli auguri

Venerdì 18 dicembre, una particolare atmosfera di festività imminenti permeava tutta la lunga e davvero elettrizzante serata degli auguri del club lionistico Crema Host.

Il Presidente Alberto Besson ha introdotto la sesta conviviale salutando gli officer presenti: dal Presidente di Zona Riccardo Murabito ai Presidenti di Club Castelleone Vittorio Malfasi, Club Serenissima Massimo Sanella, Gera d'Adda Viscontea e da il Presidente dei Leo Groppelli, esprimendo la propria soddisfazione per i primi sei mesi dell'annata decisamente positivi, in cui si è prestata particolare attenzione alla cultura ed all'arte.

Si è per esempio ascoltata la relazione del Prof.Alpini, studioso della storia dell'arte cremasca sulla vita e le opere del Bissolo, che dipinse nel 1530 il prezioso olio su tavola lignea raffigurante la Sacra Famiglia.

Il restauro del quadro oltre al calendario illustrato dallo stesso Presidente con 12 tavole, è stata appunto tra i services della prima parte dell'anno. L'opera è già tornata all'ammirazione dei fedeli con il restauro terminato e si trova splendida in Cattedrale. Dopo aver ringraziato il Governatore Distrettuale per la lettera di apprezzamento e stima nei confronti del Club, il Presidente ha poi ha letto il messaggio di congratulazioni del Past President Internazionale Joe Preston per aver coinvolto i soci in services rilevanti.

Ha poi menzionato la bella serata di novembre con la giornalista  Sangiovanni che ha parlato di una visione del Pinocchio di Collodi da un punto di vista psicoanalitico.

C'è stato anche l'ingresso del nuovo socio avv. Patrini che ha relazionato sul tema controverso della legittima difesa. Ha quindi ricordato i due soci deceduti e annunciato nella seconda parte dell'anno nuovi interessanti incontri e nuovi services.

Prima della tombola finale con ricchi premi, si sono esibiti  due formidabili violoncellisti, Filippo e Marco Ravasio che tra virtuosismo e ricerca, hanno emozionato gli oltre 50 ospiti presenti. Terminata la coinvolgente lettura da parte dei sempre bravi Franco e Lina di una struggente poesia natalizia, il brindisi e gli auguri finali hanno chiuso tra applausi, la bella serata.

 

Lions Club Crema Host: 20 Novembre, incontro con la scrittrice e giornalista Emma Sangiovanni sul tema di Pinocchio

Davvero una interessante serata quella di venerdì scorso al Lions Club Crema Host.

Invitata dal Presidente Alberto Besson, era presente la giornalista, scrittrice e poetessa  Emma Sangiovanni che ha parlato del libro più tradotto e venduto della storia della letteratura italiana e cioè di Pinocchio, burattino di legno nato dalla fantasia di Collodi più di 130 anni fa, simbolo della meccanicità della persona che aspira a ritrovare la propria anima, soggetto nel tempo alle interpretazioni più varie e fantasiose a seconda dell'approccio sociologico, psicanalitico, esoterico o religioso con cui si è inteso avvicinarsi al racconto.

L'argomento è molto caro alla giornalista cremasca perchè per lunghi periodi dell'anno soggiorna nella casa di Ronchi(Massa Carrara), terra che ama definire “sua patria di ispirazione creativa”.

E proprio nella bibioteca di Carrara qualche anno fa si svolsero alcune serate culturali intitolate “La bugia e la menzogna”.

Erano dedicate agli incontri di Pinocchio con il grillo parlante, il gatto e la volpe, Lucignolo, il giudice ed ispirarono alcune belle poesie e racconti  di Emma. Tali vicende del nostro burattino sono raccolte in un prezioso

libro ed i testi poetici vennero tramutati in delicatissime canzoni.

Le poesie e le riflessioni su Pinocchio di Emma vogliono essere un elogio della paternità ed un invito alla riflessione sull'importanza dell'educazione e sul processo di crescita del bambino, di cui ogni genitore ed ogni insegnante è responsabile.

L'attenta platea piacevolmente coinvolta nell' intervento colto e raffinato della gradita ospite, ha alla fine attribuito alla relatrice, un caldo e sentito applauso.

 

Lions Club Crema Host: 6 Novembre, incontro col Prof. Cesare Alpini

Ancora una bella serata interessante e molto partecipata quella di venerdì 6 novembre nel quarto meeting  del Lions Crema Host.

Il Presidente Alberto Besson dopo una breve presentazione, ha introdotto il gradito relatore della serata, l'illustre prof. Cesare Alpini studioso che si occupa prevalentemente della storia dell'arte cremasca e lombarda.

Noto soprattutto per i suoi contributi allo studio dei pittori Giovanni Battista Lucini, del quale è considerato il maggior esperto e di Gian Giacomo Barbelli.

Ha collaborato a diverse mostre d'arte tenute a Crema, tra le quali: “Pittura sacra dal '400 al ' 700,”L'Estro e la Realtà” nel 1977,”L'Officina Veneziana “ nel 2002 e “Luigi Manini” nel 2007.

Numerose anche le monografie, tra cui si ricordano “Giovan Battista Lucini”,”La Basilica di S.Maria della Croce”, “Dipinti dell'800 e del '900 presso la Pinacoteca di Brera”, “Giovanni da Monte, un pittore da Crema all'Europa” e “Carlo Casanova, l'ultimo dei romantici”.

La relazione che l'ha visto protagonista della serata era imperniata sulla vita e le opere di Francesco Bissolo che nel 1530 dipinse il prezioso olio su tavola raffigurante la Sacra Famiglia con S.Giovannino ed i Santi Elisabetta e Zaccaria, del quale è in corso il service Lion Host del restauro conservativo.

Il quadro si trova nel Duomo di Crema ed è da considerarsi tipico esempio di dipinto “da stanza”, cioè destinato alla devozione privata o domestica e sarà pronto per essere ammirato in tutto il suo splendore originale, per il periodo natalizio, espressione concreta del Sinodo sulla Famiglia voluto da Papa Francesco, come ha recentemente  sottolineato Don Emilio, Parroco della Cattedrale di S.Maria Assunta.

L'esposizione espressa con semplicità e notevole abilità oratoria, arricchita dalla proiezione di slides di opere di pittori del XVI secolo contemporanei del Bissolo ai quali il nostro si è spesso ispirato, ha determinato grande interesse e attenzione.   

Il Presidente, dopo aver elogiato la relazione ricca, profonda ed estremamente colta del prof.Alpini con continui richiami agli artisti del suo tempo e la citazione delle frequenti critiche anche avverse alla sua arte, è riuscito, concludendo la serata, a strappare all'ospite, la promessa di ritrovarsi a dicembre davanti alla tavola restaurata per le considerazioni in diretta sul lavoro effettuato.

 

Lions Club Crema Host: 20 Ottobre, visita del Governatore e ingresso nuovo socio

Meeting davvero speciale ed importante, quello organizzato dal LC Crema Host, presieduto da Alberto Besson, unitamente al Leo Club Crema. Presenti alla serata il Presidente di Zona Riccardo Murabito, il secondo vice governatore Bellinzoni Giovanni, il segretario distrettuale Luigi Salice, il coordinatore distrettuale comunicazione Adriana Cortinovis e PPDG Tatangelo. Il Presidente del club  ha presentato al Governatore Massimo Alberti i principali services del primo semestre dell’annata lionistica, con particolare attenzione alla cultura ed all’arte: il primo è il restauro della preziosa tavola lignea con cornice del XVI sec. , raffigurante la Sacra Famiglia, che si trova nel Duomo di Crema. Sarà pronto a Natale, proprio per essere presentato in sintonia con il Sinodo della Famiglia voluto da Papa Francesco. Il secondo è costituito da un prezioso calendario del club, sia da parete, sia da tavolo, con splendide vedute degli edifici più significativi della città e del circondario, dipinti dal Presidente con una raffinata delicatezza policroma, che identifica il suo amore per Crema, soggetto di tanti suoi bellissimi quadri. Oltre a questi, nel secondo semestre, il Club offrirà un aiuto concreto ad un polo scolastico del circondario e continuerà con il Progetto Martina ed il “Poster per la Pace”. Alla serata hanno partecipato il Presidente di Zona, Riccardo Murabito, socio del LC Crema Host, che ha auspicato, anche per il futuro, lo spirito di amicizia che regna fra i soci, in un rapporto  dialettico e di fiducia reciproca; il Secondo Vicegovernatore Giovanni Bellinzoni, che ha ricordato il suo legame di amicizia con il PDG Giancarlo Cesaris ed ha espresso i suoi complimenti al club; il PCC Rocco Tatangelo, che ha comunicato la prossima istituzione di un corso Sosan riservato ai Leo, per permettere loro di diventarne soci effettivi. Il Governatore Alberti, da parte sua, ha consegnato gli Chevron per gli anni di appartenenza al club ai soci: M.Teresa Bonetti, Riccardo Murabito ed Andrea Pavesi (10 anni), Magda Franzoni e Giuseppe Zucchetti (20 anni) e Federico De Grazia (25 anni).

Ha inoltre accolto nel club, insieme a Besson ed alla madrina, M. L. Crotti, un nuovo socio, Vittorio Patrini, avvocato penalista, Membro del Consiglio direttivo della Camera Penale, della sezione di Crema e Cremona e di quella della Lombardia Orientale: una persona attenta ai diritti umani ed aperta ai bisogni della società e della comunità in cui vive. La spiccata valenza lionistica e civile dei soci del LC Crema Host è stata lodata dal Governatore, che ha evidenziato la presenza nel sodalizio di ”persone di qualità, in grado di portare avanti, tutti insieme, la nostra Associazione, con élitarietà di cuore e profondo senso del dovere, come pure fanno i Leo, a cui dobbiamo aprire le porte, affinchè siano al nostro fianco nell’attività umanitaria di aiuto a chi soffre”.

Adriana Cortinovis Sangiovanni

 

Lions Club Crema Host: 24 Settembre, intermeeting sul tema della "formazione"

E' stato davvero un piacevole, memorabile e partecipato intermeeting quello di giovedì 24 settembre a Villa Toscanini di Ripalta Guerina, con la partecipazione del GLT del Distretto e socio del LC Piacenza Gotico, Franco Rasi, del Secondo Vice Governatore Giovanni Bellinzoni socio del L.C. Castel San Giovanni, del Presidente di zona Riccardo Murabito e dei Presidenti L.C. Crema Host Alberto Besson, L.C. Crema Serenissima Massimo Sanella, L.C. Crema Gerundo Piera M.Buzzella e del coordinatore comunicazione L.C. Castelleone, Adriana Cortinovis.

Una bella serata in una location immersa nella quiete della campagna cremasca, che nel tempo passato, vide ospiti illustri e famosi amici del grande musicista.

Illustre relatore della serata è stato Franco Rasi il quale, come sua consuetudine, anziché dissertare personalmente sul tema previsto “la formazione”, ha preferito coinvolgere direttamente i soci presenti con domande specifiche sulle difficoltà che incontra il mondo Lions allorchè è costretto a confrontarsi con le problematiche relative al sempre più basso tasso di natalità in Europa, alla migrazione, alle difficoltà di lavoro dei giovani vista l'invadenza nelle fabbriche della robotica, ai disastri ambientali. .

Si è osservato dai più che i soci Lions nella società italiana che ne conta ben 1.400, possono attivare un movimento tale di opinione tale da essere in grado di creare un reale spostamento     nell'opinione pubblica per risolvere questi problemi.

Ognuno deve impegnarsi e lavorare insieme agli altri “per un costante e continuo rafforzamento della nostra organizzazione privilegiando il dialogo e il confronto tra soci, la formazione, la collaborazione con i leo, la comunicazione con obiettivo finale il service” come ha recentemente scritto il Governatore Distrettuale.

Quello che manca è la voglia di lavorare insieme, di riunire le poche forze di ogni club collaborando con le istituzioni, creando protocolli d'intesa con comuni e regioni e mettendo a disposizione  la propria professionalità, il proprio talento e il proprio tempo.

 

Lions Club Crema Host: 16 Settembre, prima Assemblea dei soci

Mercoledì 16 settembre si è svolta la conviviale di apertura dell'annata 2015/2016 del Lions Crema Host.

Il Presidente ha introdotto la serata ricordando i punti fondamentali per la buona riuscita del nuovo anno e cioè come scrive il Governatore Distrettuale, dialogo, amicizia,collaborazione, educato e costruttivo scambio di opinioni.

Ha poi ribadito le idee ed i progetti già illustrati nell'ultimo appuntamento del 19 giugno al momento del passaggio delle consegne, progetti che spera vivamente di poter portare a compimento con l'aiuto e l'approvazione dei soci.

Per esempio il restauro conservativo della preziosa tavola lignea “La Sacra Famiglia” di Francesco Bissolo secolo XVI che si trova nella Cattedrale Santa Maria Assunta di Crema, poi un calendario da parete ed uno da tavolo illustrato con vedute cremasche.

Nelle 13 conviviali si parlerà con una giornalista del lato oscuro di Pinocchio, con un critico del tema attualissimo di arte e cibo, con due scrittori sulle origini di cognomi cremaschi, con un educatore su persone e aziende che costruiscono il futuro sulla base dell'insegnamento dei monaci benedettini e naturalmente verrà effettuato il concorso annuale “Un poster per la pace”.

Dopo la relazione del tesoriere sulla situazione finanziaria aggiornata, il Presidente introduce l'intervento dell'amico avv. Vittorio Patrini sul tema controverso della legittima difesa, sperando di annoverarlo presto fra i soci e concludendo la serata, informa che martedì 20 ottobre avverrà l'incontro col Governatore.

 

Lions Club Crema Host: 1 Settembre, inizio del restauro

 

Con grande soddisfazione del Presidente Lions Crema Host che ne fatto uno dei services dell'anno, finalmente martedì primo settembre, previa comunicazione inizio lavori, alla Soprintendente dr.ssa Renata Casarin, viene staccato dalla parete l'olio su tavola lignea che si trova entrando a destra nella Cattedrale S.Maria Assunta di Crema, per iniziare il necessario restauro conservativo.

Grazie anche ad un parziale finanziamento della Fondazione Comunitaria Provincia di Cremona,  potrà così tornare a risplendere nei colori originari, questa preziosa raffigurazione della Sacra famiglia con San Giovannino ed i santi Elisabetta e Zaccaria dipinta da Francesco Bissolo nel 1530 ed ora affidata alle abili mani restauratrici di Elena Dognini, Mara Pasqui e Annalisa Rebecchi  che assicurano sarà pronta per essere ammirata nel periodo Natalizio “espressione concreta del Sinodo sulla famiglia voluto da Papa Francesco”, come suggerisce Don Emilio, Parroco e Presidente del Capitolo della Cattedrale, anch'egli presente all'inizio lavori, insieme al Presidente Lions ed alla socia Lions Franzoni.

Nella foto: la tavola lignea di Francesco Bissolo col Presidente Lions dr. Besson, l'architetto Franzoni e la restauratrice Dognini

 

 

ARCHIVIO 2014/2015

Lions Club Crema Host: ultimo appuntamento dell'annata

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Venerdì 19 giugno si è svolto l'ultimo appuntamento dell'anno sociale di Presidenza di Umberto Fayer che ha ricordato con un appassionato discorso, soddisfatto dei risultati raggiunti, quanti hanno collaborato durante l'anno alla realizzazione dei services minori e dei due principali: le borse di studio a 3 alunni meritevoli di tre istituti del nostro territorio e la donazione di leggii per la lettura con postura corretta, agli alunni ed agli insegnanti del polo scolastico “ Rita Levi Montalcini” di Bagnolo Cremasco. Dopo aver accolto con semplicità e simpatia gli applausi dei presenti, ecco l'evento più atteso: alla presenza di autorità lionistiche e di un elevato numero di soci, il tradizionale passaggio delle consegne tra Fayer ed il nuovo Presidente eletto Alberto Besson che dopo aver elogiato le doti di equilibrio e capacità organizzativa  del predecessore, ha brevemente illustrato idee e progetti che  spera vivamente di poter realizzare con l'aiuto dei membri del consiglio direttivo.

Per esempio il restauro conservativo della preziosa tavola lignea “La Sacra Famiglia” di Francesco Bissolo secolo XVI che si trova a destra entrando nella Cattedrale di Santa Maria Assunta a Crema;

poi per la prima volta nella storia del Lions Host, un calendario di cui il nuovo presidente ha personalmente realizzato le dodici tavole a colori.

Negli incontri serali, si parlerà con una giornalista locale, di un insolito e sorprendente aspetto di Pinocchio, con un critico del tema attualissimo di arte e cibo.

Si disserterà anche sulle origini dei cognomi del cremasco con due scrittori ed insegnanti di Crema.

Non mancherà una serata con un illustre educatore sul tema “Un impresa possibile”, persone e aziende che costruiscono il futuro sulla base dell'insegnamento dei monaci benedettini e naturalmente verrà effettuato il concorso Lions Club International “Un poster per la pace” di cui Besson si occupa ormai da sei anni e che quest'anno, vedrà coinvolte le scuole di Offanengo, Romanengo e Bagnolo.

La bella e gioiosa serata si è conclusa con un caloroso applauso del numeroso pubblico presente.

 

 






 
 
 
 
 
 
 
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