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DISCORSO PER IL CAMBIO DI CAMPANA DEL PRESIDENTE INCOMING 

DR. MARIO PORTERA.

         Autorità Lions, Autorità civili e militari, Graditi ospiti, Gentili signore, Amici Lions

Vi porgo il mio più cordiale saluto.

         E’ per me un grande onore assumere la Presidenza del club Lions Mistretta Nebrodi consapevole che ciò costituirà  un grande impegno ed una grande responsabilità che condividerò con tutti voi amici lions.

         Vi ringrazio per avermi affidato questo incarico, che mi arriva dopo  diversi anni d'iscrizione e di partecipazione alle attività lionistiche.

L’anno che è appena trascorso ha segnato per il nostro Club una tappa importante.

 " A Franco un grazie particolare per il suo grande impegno che, non solo ha permesso di realizzare i services programmati, ma ha dato la giusta visibilità al nostro club. 

A lui, che sarà parte integrante del nuovo Consiglio Direttivo, auguro occasioni di maggiore impegno Lions che, sono certo, non potranno mancargli.

Numerose e di rilievo sono state le iniziative dell’anno appena conclusosi.
Questa sera quindi è giusto, oltreché doveroso, evidenziarlo. 

A nome del Club …. Grazie Franco."

         Il nuovo anno sociale sarà in linea con la storia e il vissuto di questo club con un'attenzione particolare al  ruolo chiave che la Società Civile può giocare nei confronti di alcune grandi problematiche che investono l’umanità,  quali la  lotta alla cecità,  alla fame e alla sete, attenzione  alla qualità e genuinità del cibo e dell’acqua, all’educazione alimentare, all’adozione di stili di vita salutari, alla prevenzione sanitaria, alla tutela dell’ambiente e alla conseguente lotta agli sprechi, attenzione alle tradizioni, allo sviluppo della biodiversità, alla promozione dell’innovazione con finalità sociale, al soccorso per calamità naturali nei casi di emergenza, all’assistenza ad anziani e disabili.

E’ doveroso continuare a rafforzare il senso di appartenenza alle nostre città e al territorio, migliorandone la qualità della vita.

Tutte le azioni del programma dell'anno saranno incentrate a valorizzare il nostro territorio nello spirito lionistico.

Ho voluto nel guidoncino del nostro clubs Mistretta Nebrodi inserire un simbolo importante del nostro territorio , L'albero di Ulivo, che è il  comune denominatore di tutti i Comuni del Clubs Mistretta Nebrodi.

L'ulivo  ha una storia millenaria nel mediterraneo. Nasce nel 4.000 a.c., in Siria , e furono i Fenici a diffondere la pianta in tutto il Mediterraneo.  Nel      IV secolo a.c.  i Greci  dall’Attica antica  portarono in Sicilia la coltura olivicola, (con il mito di Aristeo, dio fenicio che insegnò la coltivazione dell’olivo e l’estrazione dell'olio).  Le antiche civiltà attribuivano a leggende e miti la nascita della pianta dell’olivo, ad esempio in Grecia, la nascita del primo olivo è affidata alla leggenda mitologica della gara fra Athena  e Poseidone  sul possesso dell’Attica, antica Grecia,  che aveva come giudice Zeus,  padre di Athena. La gara sarebbe stata vinta da chi fra i due contendenti avrebbe creato la cosa più utile: Poseidone creò il cavallo, simbolo della guerra e Athena creò la pianta dell’olivo,  simbolo di pace; La gara fu vinta da Athena. L’episodio mitologico acquisì una tale importanza che Fidia  lo incise nel fregio del Parthenone.

Dopo i Greci furono i Romani ad acquisire la coltura della pianta, sposarono la sacralità dell’olivo e ne fecero un simbolo di prosperità e di pace.

Una simbologia che era già viva presso gli Ebrei, i quali la rappresentarono nel racconto di Noè. Il patriarca invia una colomba a scrutare se le terre siano affiorate e l’uccello ritorna con un ramo d’olivo nel becco.

Nel cristianesimo, l’olivo diventa simbolo di luce divina, di pace e prosperità ed è dal Monte degli Ulivi che ha inizio la passione di Cristo, simbolo della misericordia di Dio verso i suoi figli.  Viene perciò benedetto e scambiato tra i cristiani nella domenica delle palme, in ricordo di Cristo che entra in Gerusalemme per portare a compimento la sua missione. E da un olivo la tradizione sostiene che furono ricavati i bracci della croce sulla quale il Messia fu inchiodato.

Nel 476 d.c. fine dell’impero romano, inizio del MEDIOEVO c’è un periodo di crisi per la coltivazione dell’olivo, che  viene abbandonata  per sostituirla con la coltivazione della quercia che da cibo ai maiali, da più legno e infoltisce i boschi fonte di sopravvivenza in quel periodo. La coltura dell’olivo sopravvive solo grazie ai monaci  che all’interno  dei loro monasteri continuano a produrre olio soprattutto per i riti religiosi e per i Signori, tramandando le conoscenze colturali dell’estrazione dell’olio.

Questa simbologia viene utilizzata nella promozione del modello alimentare  della dieta mediterranea che deve  i suoi effetti benefici sulla salute all'uso dell'olio di oliva come grasso di uso quotidiano, a differenza di altri tipi di diete che utilizzano grassi di origine animale .

Oggi  questa pianta può assurgere a simbolo di un territorio che vuole rinascere valorizzando quanto possiede, consapevoli di far parte di un'area significativamente distante dai centri di offerta di servizi essenziali (istruzione, salute e mobilità ) ma ricca  di importanti risorse ambientali e culturali.

Il programma che stiamo predisponendo e che pensiamo di sviluppare nel nostro anno sociale è un programma che si  pone obiettivi di alto profilo …..ambiziosi, sfidanti ma certamente raggiungibili, attività di service, soprattutto di affiancamento e di supporto alle istituzioni , che mireranno ad approfondire tematiche di impatto rilevante sulla società in generale e sul territorio in cui il Club agisce.

Utilizzando questo balcone privilegiato che si affaccia sulla piazza della società civile , in un momento storico delicato in cui il nostro territorio, ha perso  alcune  istituzioni dello Stato quali Tribunale , Carcere, e ne ha visto ridimensionate altre come l'Ospedale, e rischia di  diventare un' area marginale della Sicilia e dello Stato italiano, vittima del freddo   calcolo dei numeri per il veloce decremento della popolazione, faremo tutto ciò che è necessario per aiutare le nostre comunità locali a realizzare  uno sviluppo sostenibile.

Una particolare attenzione sarà posta alla Comunicazione sia interna che esterna, utilizzando le corrette metodiche e tutti i mezzi disponibili.

Il club Mistretta Nebrodi dovrà essere attivo nel comunicare tutte le attività effettuate e nell'espedire tutti i compiti previsti dall'organizzazione dei Lions Clubs International .

Altro obiettivo , che sono sicuro raggiungeremo insieme, è quello di  stimolare e mantenere alto lo spirito di aggregazione nel nostro Club.

Noi Lions, che facciamo parte di un Club di tradizione, possiamo e dobbiamo farci portavoce delle esigenze comuni e creare nuove prospettive con la  sensibilità e la professionalità che ci contraddistingue.

Gli incontri che avremo l’opportunità di organizzare, grazie alle iniziative, alla collaborazione ed alla partecipazione di tutti voi, saranno finalizzati a questo.
 

Questi programmi di massima sono ambiziosi ma certamente adeguati ad un Club di prestigio come il nostro che ricordiamoci è attivo da ben 18 anni.

Ora passo a comunicare la costituzione del team operativo per l'anno 2015/16

 

Presidente                         Mario          PORTERA
Imm. Past. Pres.               Francesco   RIZZUTO
1° Vice Pres.                     Domenico   DIMAGGIO
2° Vice Pres.                     Nicola         MARINARO
3° Vice Pres.                     Angelo       TUDISCA

Segretario                         Mario         SALAMONE

Cerimoniere                       Ignazio       DI GANGI

Tesoriere                           Mario         TESTA
Censore                            Antonino   SAITTA
Consiglieri                         Antonino  BONANNO, Enzo CALUNNIATO, Luciano CALUNNIATO                                               Mario DI FRANCO,  Filippo MARINARO, Mario PAPPALARDO,                                                     Calogero RANDAZZO,   Gaetano SAITTA,  Maurizio SEMINARA      
Addetto stampa                Valentino Amato

 Comitato Soci:                 PRESIDENTE           Francesco     GIANNI’                                                                                COMPONENTI:         Placido Alberti, Eugenio  Passalacqua           

e  i soci   Gianpiero D’Anna, , Roberto Prizzi e Anna Sidoti.              

         Concludo sicuro di poter contare sull’aiuto e la partecipazione di ciascuno di voi, in un momento sociale certamente non facile, ma dove il vostro impegno di veri Lions può e deve servire a migliorare la vita di chi ha veramente bisogno.

Non dimentichiamo mai, amici Lions, di essere al servizio degli altri.
Se sbaglierò durante il mio percorso di servizio vi prego:  correggetemi.

Grazie  per il tempo che mi avete concesso oggi e che dedicheremo al club nel corso di questo nuovo anno di attività , Vi auguro buon proseguimento di serata.

Tusa, li 20 Giugno 2015

IL DIRETTORE GENERALE DELL'ASP MESSINA HA INVIATO LA NOTA SOTTO RIPORTATA DOVE OFFRE IL PATROCINIO PER LE ATTIVITA' IN PROGRAMMA DEL CLUB 

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